Susan Randall – Stati d’Animo
Cosa c’è di peggiore che può accadere in un giorno normale? Nulla, assolutamente nulla, e quello mi lascia pensare!
Cosa c’è di peggiore che può accadere in un giorno normale? Nulla, assolutamente nulla, e quello mi lascia pensare!
Amo voler bene perché voglio bene all’amore.
Faccio sempre la “dura” ma poi sono di quelle che si emozionano per un complimento. Di quelle che per un piccolo gesto semplice e gentile si sciolgono. Tra quelle che per uno sguardo più azzardato arrossiscono. A cosa serve costruirsi una facciata fatta di “Durezza” apparente se poi hai il cuore e l’anima fatti di sensibilità e sentimenti!?
Non c’è più tempo per piangere. Ne tanto meno pensare. È arrivato il momento di vestirsi di un sorriso, alzarsi camminare e agire!
Di molte emozioni posso essere orgoglioso, ma ce ne una in particolare per cui vado fiero. Si tratta delle cicatrici che ho nel cuore. Le ho colorate così bene che adesso sembrano un arcobaleno.
Proprio come succede con i temporali estivi anche la vita ti presenta qualche colpo di scena, che improvviso e con grande scompiglio, spezza certe consuetudini che rischiavano di soffocarti.
Ah, le belle parole! Ascoltarle fa sentire bene! Ma la sincerità di un “ti voglio bene”, ha valore solo nella concretizzazione dei fatti di chi (forse) “non lo dice mai o raramente” però dimostra di volere il tuo bene. Tutte le parole che esprimono veri sentimenti d’amore, amicizia e affetto, se dette continuamente, finiscono per essere banalizzate e perdono la loro reale importanza.