Bianca Salis – Stati d’Animo
Vento che carezza le fronde, che sussurra l’attesa delle foglie. Viale alberato il mio cuore.
Vento che carezza le fronde, che sussurra l’attesa delle foglie. Viale alberato il mio cuore.
Ho paura… ho paura che tu che sei appena entrata a far parte della mia vita te ne possa andare, ho paura che tu, acqua nel deserto, possa scomparire, ho paura che tu, ancora di salvezza, possa sprofondare… e io tornare nel mio buio.
E poi ci sono quelle giornate che ti assalgono come un treno di emozioni e scivolano via velocemente, lasciandoti il buonumore!
La notte non fa paura perché oscura il mondo alla vista, è che mi obbliga a sentire, a galleggiare nel silenzio, a fare i conti con me stesso senza essere di fronte ad uno specchio, iniettandomi frammenti di vita nelle vene.
Se uno s’impegna può star male ovunque.
Ma esiste un senso del destino, un fatalismo tanto irresistibile che ha la forza di una maledizione e finisce quasi sempre per costringere gli esseri umani a gironzolare come spettri che si attardano attorno al posto dove qualche importante e significativo avvenimento ha segnato con il suo colore la loro vita, tanto più irresistibile quanto più nera è la tinta che la affligge.
Bontà e gentilezza sono valori che ognuno di noi ha, ma spesso restano inespressi.