Raffaele Direnzo – Stati d’Animo
Non curarti delle persone che mostrano disinteresse nei tuoi confronti non hai bisogno di loro.
Non curarti delle persone che mostrano disinteresse nei tuoi confronti non hai bisogno di loro.
Ecco che cosa ho pensato: affinché l’avvenimento più comune divenga un’avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo. È questo che trae in inganno la gente: un uomo è sempre un narratore di storie, vive circondato delle sue storie e delle storie altrui, tutto quello che gli capita lo vede attraverso di esse, e cerca di vivere la sua vita come se la raccontasse. Avrei voluto che i momenti della mia vita si susseguissero e s’ordinassero come quelli d’una vita che si rievoca. Sarebbe come tentar d’acchiappare il tempo per la coda.
C’è chi si apre con tutti, e non ama nessuno. E chi invece decide di aprirsi con pochi, e tenerli almeno nel cuore per sempre.
Meglio essere soli in mezzo allo schifo, che schifo tra lo schifo.
Riuscirò a cacciarti da questo cuore, lo farò perché non meriti di nuotare nel mio sangue.
Ti svegli, sorridi con la convinzione nell’anima, guardi l’alba e ti dici: oggi sarà una gran bella giornata, poi, una telefonata e la tua convinzione della bella giornata è andata a farsi fottere! Vita lasciami respirare un attimo!
Non si può morire dentro per una storia andata male. L’esperienza fatta mettila nel tuo cassetto dei ricordi e conservati le chiavi, essa serve a fortificare il tuo essere.