Antonio Rega – Stati d’Animo
I miei pensieri trovano solo parole. Nei miei silenzi c’è sempre una risposta senza parole.
I miei pensieri trovano solo parole. Nei miei silenzi c’è sempre una risposta senza parole.
E quando varchi quella soglia ti spegni, come se chiudendo quella porta fossi uscito dalla parte in questa grande recita che è la vita.
L’aspetto individuale, ciò che ci rende riconoscibili, in verità è un fatto puerile. Al di sotto, tutto è buio, deformato, insondabilmente profondo; ogni tanto riaffioriamo in superficie, e così veniamo riconosciuti.
Vorrei fuggire via da tutto, prendere un treno e non tornare più, ma poi la ragione mi dice che il mio posto è questo!
Ho indossato la maschera della figlia perfetta, quella della dolce mogliettina. La maschera dell’amante soddisfatta e di mamma comprensiva. Ho cosparso la mia vita di continue maschere per non deludere e far soffrire. Il viso felice e dentro morire. Ed ora con te ho indossato il volto dell’amore e d’una ad una le maschere son cadute, per lasciar posto alla tua anima e lasciar uscire la mia senza nascondermi più.
Sei un altro treno sul quale non sono salita, mi sto già chiedendo come sarebbe finita.
La forza delle parole, possono schiacciarti come macigni, possono farti volare oltre questi palazzi.