Sara Brillanti – Stati d’Animo
Sei un altro treno sul quale non sono salita, mi sto già chiedendo come sarebbe finita.
Sei un altro treno sul quale non sono salita, mi sto già chiedendo come sarebbe finita.
Ogni volta che mi pongo una domanda cerco di darmi mille o più risposte, provo a mostrare ciò che sono a qualsiasi persona, ma molte volte non vengo mai capito, eppure a volte la gente ci tratta bene, ma la maggior parte della nostra vita ricordiamo sempre le volte di quando ci trattano male, ma la sofferenza è qualcosache creiamo noi. C’è forse una spiegazione a tutto ciò, ogni persona, nel corso della propria vita, ha dei suoi principi e un suo orgoglio da rispettare. Ecco perché a volte la sofferenza passa a trovare il nostro subconscio, senza di essa la vita sarebbe troppo facile viverla.
Non era la lontananza a dividerci ma l’orgoglio, a volte esso ti rende irraggiungibile.
Sono una lingua incompresa, un paesaggio nascosto allo sguardo distratto, una pioggia inattesa, un letto disfatto.
Io sono qui… girovagando qua e la… tra i miei pensieri… le mie amicizie… le serate senza senso… le serate dove non mi va bene nulla… i giorni che passano veloci come l’acqua di un fiume in piena… giorni che passano tra risate… pensieri profondi e pianti di commozione senza senso.
Purtroppo la vita non va sempre come dovrebbe andare o come vorremmo. Ci sono cose che ci mettono a nudo e ci trovano impreparate, anche la stessa lontananza di una persona. Non sempre accettiamo di dover “dividere” in qualche modo qualcuno da noi.
In ogni risveglio esiste sempre un qualcosa di cui meravigliarsi, è forse la vita bella? Forse o forse è solo bello il risveglio sperando che oggi sia bello!