Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Il legno del Dolore perpendicolare all’asse della ferita. Fatta di baci spenti e desideri come bracieri ormai fumanti tra cenere e fuliggine e lo sporco attorno. Dentro.
Il legno del Dolore perpendicolare all’asse della ferita. Fatta di baci spenti e desideri come bracieri ormai fumanti tra cenere e fuliggine e lo sporco attorno. Dentro.
Non c’è molto da sapere, amo la fotografia, il rumore del traffico, l’autunno e presto amerò una persona.
E cosa siamo noi uomini se non occhi e sorrisi pieni di tenerezza, che si perdono, per poi ritrovarsi e perdersi di nuovo?
Nel mondo, esisterà sempre, quello che non sa di essere fortunato nell’avere tutto, e sarà invidioso del sorriso, di chi non ha niente.
Bisogna essere forti e aver un cuore tenace, un’anima libera, per amare la solitudine. Bisogna scegliere di vivere la solitudine ed è per questo che in me c’è una tempesta.
Ascolto il rumore del silenzio… quel silenzio colmo di significati.
Aspettando ho capito cosa voglio e cosa non voglio, ho scelto di stare bene, di vivere e di amare senza paura.Ho scelto di restare me stessa.