Plauto (Tito Maccio Plauto) – Stati d’Animo
Non so nulla, se non che non so nulla.
Non so nulla, se non che non so nulla.
Dal cervello, e dal cervello solo, sorgono i piaceri, le gioie, le risate e le facezie così come il dolore, il dispiacere, la sofferenza e le lacrime. Il cervello è anche la dimora della follia e del delirio, delle paure e dei terrori che ci assalgono di notte o di giorno.
Bello immaginare di stare con una persona, ancora meglio starci.
Non siamo tutti uguali a questo mondo. Questo non significa che abbiamo tutti un cuore capace di amare e voler bene.
Perché non riesco ad annientare alcuni pensieri, alcuni desideri. Non posso annientare particolari stati d’animo,essi rimarranno sempre con me e mi seguiranno come la mia ombra. E come un ombra di tanto in tanto, nel rammentarli, mi regaleranno piacevoli istanti di sollievo.
Mi tengo dove nulla si sostiene.
Finché le perone, che rappresentano per noi un problema, stanno da una parte, e quelle, che per noi sono la soluzione, stanno dall’altra, tutto fila liscio. Il vero problema è quando le personalità coincidono, e alcune persone diventano sia problema che soluzione.