Giorgio Gaber – Stati d’Animo
Ci sono emozioni che non ci permettono di agire, ma lavorano dentro e c’illuminano.
Ci sono emozioni che non ci permettono di agire, ma lavorano dentro e c’illuminano.
Sono così. Un giorno sono euforica, il giorno dopo depressa, e quello dopo ancora sembro strafatta.
Fin quando ci si commuove per dei racconti altrui, si è vivi, si è umani!
L’immagine è l’anima che si mostra solo a chi non ha filtri.
C’è stato un tempo in cui ho creduto di addormentarmi e non risvegliarmi più trasformandomi in qualcosa di effimero, forse sarei diventato un alito di vento in una calda e afosa giornata d’estate oppure un fiocco di neve mescolato alla pioggia destinato a sparire.
Ci si abitua a tutto. A non sentire più il dolore, a guardare i giorni passare, ridere quando non te ne sbatte nulla di quello che viene detto. Ci si abitua anche a non dormire per non sognare. Semplice farlo, divieni un contenitore vuoto e ben sigillato.
Io sono quel sapore fra il dolce e l’amaro, quel profumo che sa di donna, ma anche di femmina quando serve. Io sono sempre il “meglio”, ma solo per chi merita.