Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Fugge il codardo, il bastardo, il senza palle, il bugiardo. Gli altri restano e vivono una vita normale.
Fugge il codardo, il bastardo, il senza palle, il bugiardo. Gli altri restano e vivono una vita normale.
Si finge. A volte sperando che vada meglio, o per illudersi che sia meno peggio di quanto pensiamo. Si finge. Quando non si vuole accettare un’amara realtà. Si finge e si mostra un sorriso, mentre in verità stringeremmo talmente forte i denti in modo da spezzarceli. Si finge, o forse semplicemente ci tuteliamo? Questo ancora lo devo capire.
Lontano, oltre, ovunque sono avverbi mentali, non di luogo.
Sono le emozioni le risposte a certe domande.
Scandagliare profondità di emozioni per trovare, ove sboccino, attimi sublimi. Sarà in uno sguardo, in un sorriso, in un bacio, in un saluto abbracciante, in una parola fantastica che ti porta a vedere l’oro del sole in quel cielo chiuso di grigio, ma che ugualmente illumina la tua vita di accogliente tepore d’umanità.
E il tempo passa, inesorabilmente porta via con se stralci di vita. È come un onda che piano piano arriva e sulla spiaggia muore, essa nel suo procedere avvolge a se tutto ciò che incontra, e niente trattiene a me che la sto a guardare, se non l’attimo in cui ha fatto capolino per farsi vedere, perché la potessi salutare.
Chi vive con l’indifferenza verso tutti e tutto, vive sicuramente molto meglio di chi vive con il cuore!