Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Non dormi mai solo, c’è sempre un pensiero che ti porti a letto.
Non dormi mai solo, c’è sempre un pensiero che ti porti a letto.
Non cerco più lavoro. E già questa è una bella notizia. Non cerco più l’amore… perché l’amore non si cerca. E questa è una grande conquista. Non cerco di capire cosa mi passa per la testa… tempo perso. Per il resto tutto ok!
Un emozione èquando tremi ma non per il freddoquando senti ma non con l’uditoquando osservi ma non con gli occhiquando tutto scorre ma tu sei li fermoquando sei e non puoi non esserequando l’impossibile è possibileperché…… un’emozione è.
Qualcosa di magico si libera nella luce del tramonto, ogni cosa si attenua imitando i raggi del sole che sbiadiscono fino a sparire dietro le montagne. E mentre il giorno finisce lasciando il posto alla sera, un senso di pace e serenità mi rinfranca fin nel profondo, come se la medesima mano che ha dipinto il cielo usando colori pastello, dipingesse il mio stato d’animo con la quiete.
Nonostante i miei tentativi di evadere, riconosco e mi rivedo sempre nel mio mondo, sono per sempre dannata a restare intrappolata in questo mio mondo, fatto di falso perbenismo, e vanità illusorie; dove tutto sembra dovuto. Non so perché tra me e il mondo esterno, quello vero, quello vivo, dove la gente lotta per conquistarsi non solo il pane, ma anche un semplice spazio in questa nostra società, le cose non funzionano mai, in nessun modo, è un tormento continuo; persone con cui avrei potuto interagire, cercare di avere un rapporto diverso, e con le quali, invece, per qualche ragione non va mai bene, sarà a causa delle circostanze, o forse perché cambiamo noi, giorno, per giorno, oppure perché, intraprendiamo delle strade diverse, che ci portano inesorabilmente a separarci gli uni dagli altri.
Non credevo che la fragilità fosse una colpa, ma allora perché questo senso di “colpa” non mi abbandona mai?
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.