Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
L’urlo dell’assenza è un’enfasi d’appartenenza.
L’urlo dell’assenza è un’enfasi d’appartenenza.
La mia assenza sarà una punizione per chi, quando poteva, non ha saputo dare valore alla mia presenza.
Alcune ferite mantengono vivi dei ricordi. Non c’è nulla ci spaventa più del “dimenticare”. Siamo portati spesso a gettare sale su ferite in procinto di chiudersi.
Ho la vanità delle ballerine del carillon, cigno-schiavo che mi muovo se mi muovi e mi fermo se mi fermi. Sono fatta di fragile passione acuta. Sulla lussuria degli occhi ed il peccato delle mani, un desiderio intuito, strappato.
Viviamo in un mondo perfetto; l’unica nota stonata: l’uomo.
Non rimpiango il passato, bensì il tempo passato con le persone sbagliate.
E se fossi io ad aver donato il mio cuore ed essere stata illusa? Non giudicare mai ciò che viene scritto, c’è sempre un rovescio della medaglia.