Susan Randall – Stati d’Animo
Sul corpo vi è la mappa della vita, vita camminata, vita pesante, forse troppo, ed è sul corpo che la vita scrive ed altri leggono, ma è nell’anima che profonda restano le cicatrici sanguinante!
Sul corpo vi è la mappa della vita, vita camminata, vita pesante, forse troppo, ed è sul corpo che la vita scrive ed altri leggono, ma è nell’anima che profonda restano le cicatrici sanguinante!
Io continuo a lottare. Continuo a lottare per te, per questo amore in cui credo. Lotto per il vero amore, perché senza di te nulla avrebbe senso, senza di te non sono niente. Tu sei il mio respiro, tu sei il mio sorriso, tu sei il battito del mio cuore.
L’amore… amor che vivi nella melodia di una nota musicale sei forse tu amor dei sogni miei? O forse tu amor sei solo un illusione che brucia l’anima e si perde in una nota melodica lasciando viva l’anima mia? Sei tu l’amor dell’amor dei sogni miei? Sei tu il vero amore!? O sei tu forse illusione dell’amor che riempie un anima che brucia nell’inferno della vita!? Chi sei tu? Sei l’amor che vive solo in una nota musicale? Chi sei tu!? Amor che sei e non sei!?
A volte ci si stanca più delle persone che dei problemi.
La vita non è mai giusta, e chissà perché questo non ce lo hanno mai insegnato!
E vabbè! Continuiamo a fingere che tutto vada bene, fino a quando quel filo sottile non si spezzerà. E lì dirò basta per sempre.
Dovrebbero toglierle queste parole, “per sempre” e “mai”, a parer mio. Eliminarle del tutto dal dizionario, vietarne perfino l’uso. Sono quanto di più ingannevole ed illusorio la mente umana abbia potuto concepire. E da un’illusione, si sa, non si esce vivi.