Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Adesso, smetterò di esserci per chi non c’è mai per me!
Adesso, smetterò di esserci per chi non c’è mai per me!
Rabbia, tensione, ansia, fobia, volere fare ma non poter fare. Poter essere libero, ma hai le ali tarpate. Volere fare e sentire tutte le accuse addosso. Sentirsi fuori, ma essere dentro, vivere come in un incubo, ma essere normali. Sentirsi diversi pur essere normali. Tanta gente non sa, non capisce, non sente e ti giudica, ti fa sentire diverso e per cosa, per ottusità e ignoranza, e non cerco compassione, ma cerco un po di fetta di mondo anche per me. In poche righe ho scritto cosa vuol dire soffrire di ansia, la mia.
Non so essere diversa. I miei modi sono spesso diretti e forse troppo schietti, ma almeno sono vera e non mento mai, non fingo mai. Ho poche cose da dare e niente da nascondere, ma fiera di essere ancora tra quelle che possono mostrare la faccia senza vergognarsi e tra quelle che possono permettersi di tenere la testa alta.
La serratura del cuore ha una sola chiave.
È difficile rimanersene li in silenzio e far finta che non te ne importi nulla, mentre invece quel “nulla” era tutto quello a cui non avresti mai voluto rinunciare, per me quel nulla era tutto, era una ragione per respirare, per sognare, per sperare… era la ragione per cui avrei dato la vita. E adesso? Adesso non c’è più nulla per cui valga la pena di continuare ad esistere.
Sono stata stupida e poco intuitiva in molte occasioni in passato, ma oggi non è più così. Ho lasciato perdere molte cose ed ora voglio riscattarmi e realizzarle una ad una. Non sono più la stessa di un tempo; vero! Però so per certo che sono sicuramente una persona migliore!
A volte si ha solo bisogno di un abbraccio, un sorriso sincero e qualcuno che ti dice: “ci sono”. Ci sono perché tu per me “sei importante”.