Lella Mei – Stati d’Animo
Un minuto di silenzio, accendiamo un cero per tutti gli ottusi mentali affinché possa illuminare un parte dell’handiccappato cervello.
Un minuto di silenzio, accendiamo un cero per tutti gli ottusi mentali affinché possa illuminare un parte dell’handiccappato cervello.
Trascorreranno giorni, mesi, anni, decenni, ma il ricordo vivo di chi ha saputo rendere la tua vita speciale lo porterai sempre con te. E dovunque ti potrà la vita, chi ha rubato il tuo cuore rimarrà con te per sempre custodito nell’eternità di ciò che sei.
Quando sono sotto la doccia piango pensando a te. Ogni volta che appari ai miei occhi io non voglio esserti amico, anzi vorrei essere molto di più. Per essere amico devo starti distante. Ogni volta che siamo vicini il mio cuore ti chiama e mi fa soffrire. Tu in me cerchi amicizia, io subisco il tuo volere. Soffro in silenzio, quando chiedi a me certe cose io rispondo sempre con sincerità e senza doppi fini. Ho sofferto troppo ed è ora di non soffrire più. Rinuncio all’esserti vicino fisicamente, ricordati che nel momento del bisogno per te ci sarò sempre.
Ho visto il tempo e il destino voltarmi le spalle e proprio quando mi sono arresa ho visto apparire la tua mano. Non so cosa ho fatto per meritare le delusioni precedenti ne cosa io abbia fatto per meritare te, ma so per certo che hai ripagato tutto quanto!
Come l’eco che riecheggia in una valle, così talvolta un pensiero risuona senza sosta nella mente.Silenziosamente poi va a trovar riparo nell’amoroso nido dove il cuore tutto avvolge e protegge.
Non è il pensiero che divide né la lontananza, ma, la mancanza di un vero sentimento!
Che senso avesse tutto questo, non lo sapeva nessuno. Eravamo stanchi e ce ne sbattevamo.