Federica Maneli – Stati d’Animo
Sono una lettera senza destinatario.
Sono una lettera senza destinatario.
La speranza non può essere basata soltanto sull’ottimismo. Deve avere radici più profonde nella moralità, nella forza d’animo.
Siamo tutti possessori di un segreto custodito nell’anima, ove osiamo rievocarlo nei momenti peggiori!
Sono buono, non sono scemo; amo la mela, ma senza veleno!
Per avere un mondo perfetto dovrebbe essere da soli bambini, senza malinconia senza inquietudine, senza cattiveria. Sarebbe un mondo all’insegna della purezza, dell’amicizia della bontà, all’insegna dell’amore, e di tutto ciò che è bello ai loro occhi. Un mondo in cui le nostre lacrime dovrebbero profumare solo di caramelle e non di veleno. Un mondo in cui la pioggia non dovrebbe rattrista ma d apparire come una cascata di fili di argento che dissetasse tutta la terra. Un mondo in cui sogni e fantasia soppianterebbero la malinconia e gli incubi, e in cui ogni cuore e un anima sarebbero al riparo da ogni male, protetti da un fortino chiamato felicità. Un mondo dominato da solo bambini sarebbe il mondo che tutti sogniamo. Ma questo posto è l’isola che non c’è.
A volte mi chiedo: ma sono io l’imperfetto o gli altri che sono perfetti?
Vivo, ascolto e penso, perché parlare, ancora oggi, pare che non sia concesso.