Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Ho dentro uno schiaffo brandito in aria che devo star lì non ad essere colpita, ma ad avere terrore della mano alzata.
Ho dentro uno schiaffo brandito in aria che devo star lì non ad essere colpita, ma ad avere terrore della mano alzata.
Lascerò che le lacrime lavino via le espressioni della tristezza, le ombre dei sorrisi forzati, e quella voglia di piangere trattenuta per troppo tempo.Le lascerò bagnare pagine e pagine, centinaia di pensieri che diventeranno macchie di inchiostro e gesti di affetto che lasceranno il posto ai ricordi.Le lascerò scivolare lungo il percorso delle illusioni, le sentirò attraversare la distanza che separa la luce dal buio, la speranza dalla sofferenza.Finalmente saranno libere di uscire, cadranno fino al cuore e ancora una volta raccoglierò tra le mani tutti i miei sogni.
Non mi sento diversa perché io sono unica, nel bene e nel male io resto sempre io. Io nel mio essere unica!
Fin quando resteremo in mezzo alla folla che urla, come faremo a comprendere? Preferisco tirarmi da parte, sedermi su una panchina e attendere. Semmai qualcun altro dovesse fare la stessa mia scelta, allora potremo guardarci negli occhi e dirci tutto. Sarà stupendo!
Uno vive pensando che alle persone piaccia la coerenza, la sincerità e le cose dette chiare. Poi nel percorso della vita, attraversando modi di vedere, atteggiamenti vari della gente ti accorgi che spesso la verità invece non è gradita. Che la coerenza non sanno cosa sia e che le cose dette chiare è solo roba da “Stronzi”!
C’è un pizzico di pazzia in ognuno di noi, e, la mia è da manicomio!
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.