Teena Brandon – Stati d’Animo
Non mi sento una persona brava, ma una brava persona.
Non mi sento una persona brava, ma una brava persona.
L’urlo del silenzio invade la mia privacy e mi stordisce, lasciandomi immobile, in uno stato comatoso.
Non sono né ateo né credente né, tantomeno, satanista. Che cosa sono io? Sono solo me stesso con tutti i miei difetti e pregi, ma ancora me stesso.
Un soffio di vento, accarezza il viso. Un soffio sul mio sorriso, un’altro ancora sulla pelle, uno va ad accarezzare le stelle. Un soffio in salita, un Angelo nella vita. Nella vita di ognuno di noi, arriverà prima o poi.
Porto ancora i segni dell’inganno, non voglio nuove cicatrici.
Anche solo quello sguardo, involontariamente radioso, era bastato a far comprendere a Levin che lei amava quell’uomo, a farglielo capire come se lei stessa glielo avesse detto.
Affido a te il mio messaggio. Portalo lontano, attraversa questa distesa azzurra, e fa che arrivi a lei. A quell’amore che ho perso per paura. Paura di affrontare la tempesta che avrebbe cambiato per sempre la mia vita!