Lailly Daolio – Stati d’Animo
A me non interessa andar in alto e toccare il cielo, a me interessa andar oltre, oltre la pelle, per toccare il cuore e sfiorare l’anima.
A me non interessa andar in alto e toccare il cielo, a me interessa andar oltre, oltre la pelle, per toccare il cuore e sfiorare l’anima.
Il dolore più grande è quando comincia a piangerti anche il cuore.
Rabbia, tensione, ansia, fobia, volere fare ma non poter fare. Poter essere libero, ma hai le ali tarpate. Volere fare e sentire tutte le accuse addosso. Sentirsi fuori, ma essere dentro, vivere come in un incubo, ma essere normali. Sentirsi diversi pur essere normali. Tanta gente non sa, non capisce, non sente e ti giudica, ti fa sentire diverso e per cosa, per ottusità e ignoranza, e non cerco compassione, ma cerco un po di fetta di mondo anche per me. In poche righe ho scritto cosa vuol dire soffrire di ansia, la mia.
La paura di esporsi è una gran fabbrica di rimpianti, il timore di apparire ridicoli ha spesso la meglio sulla probabilità di essere felici. Per questo preferisco collezionare lividi a una pelle priva di brividi.
Una cosa che fa male e sapere quanto siamo facilmente rimpiazzabili.
“Provare non costa nulla” si dice, ma quando provare diventa un rischio, quando provare diventa quel qualcosa in cui puoi giocartici molto di più di un po del tuo tempo allora non è vero che non costa nulla. Quel “Provare” può costarti anima, cuore e tutta la tua serenità. E credimi che quando succede, per recuperarla serve molto di più di quello che hai speso per perderla.
Solo i ciechi possono vedere l’evidenza.