Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Il venerdì, prima di sera, a volte mi stressa a tal punto da quasi odiarlo. Ma poi arriva quel tanto aspettato happy hour che mi salva e mi fa amarlo ancor di più.
Il venerdì, prima di sera, a volte mi stressa a tal punto da quasi odiarlo. Ma poi arriva quel tanto aspettato happy hour che mi salva e mi fa amarlo ancor di più.
Le giornate “no” sono inevitabili. E non possiamo farci nulla. A meno di non essere degli scherzi della natura, tutte abbiamo giornate sì e giornate no.
È proprio di notte che si vedono le stelle più belle. Ed è proprio nel momento più buio che puoi veder sorgere il tuo momento più bello.
Ogni mattina apriamo le finestre della nostra mente, come facciamo con quelle di casa: dare ossigeno ai pensieri è importante quanto darlo ai polmoni.
Saprò sempre riconoscere un vero abbraccio da un falso contatto di pelle. Non è difficile riconoscerlo. Quello vero resta e si ripete all’infinito, il finto contatto dura un momento e non sarà cercato più perché niente ha lasciato dentro a chi lo ha ricevuto o donato.
A volte fai a “botte” con la realtà, con il cuore e con la ragione. È difficile accettare alcune “assenze”, alcuni “no” ma soprattutto fa male rendersi conto di non essere “abbastanza” importante per la persona che amiamo.
Se cammini nella gioia non esiste oscurità che possa impedirti di vedere la luce.