Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Non puoi catturare e imprigionare uno spirito libero. Puoi solo amarlo.
Non puoi catturare e imprigionare uno spirito libero. Puoi solo amarlo.
Quello che nasce nel cuore, non può morire nella ragione.
Il tradimento è concesso a tutti ma non accettato da me.
Non so maneggiarmi con cura. Mi rompo in continuazione. Porcellana smerigliata o, più semplicemente, ghisa grezza, antiestetica. Dipendente dai si e dai no, io quel “no” lo urlerei al mondo intero al posto dei “buongiorno” o dei “come va” di facciata. Così, diversa, ché di tutto quest’apparire non me ne faccio niente e di tutte le tattiche banali e studiate per sortire gli effetti di chissà quale ingenua psicologia del senso comune ancor meno. Vanno avanti gli altri, saette, io mi tengo la mia locomotiva a vapore molto vintage che non insegue nessuno perché siamo sempre lì, se qualcuno vuole esserci e vuole saltare su, salterà su.
Nel cuore di un uomo c’è amore per pochi, odio per alcuni, indifferenza per tutti gli altri.
Ho amato incondizionatamente persone che nemmeno conoscevano l’amore. Le ho ascoltate, aiutate ed ho cercato assieme a loro di risolvere i loro problemi. Poi ecco che un giorno crolla il mondo addosso a me, e mi sono guardata intorno domandandomi: “e adesso che sono io ad aver bisogno, dove sono tutte quelle persone”! ?
Una delle cose più difficili nella vita è distinguere quella linea sottile che separa la speranza dall’illusione. Una linea che il cuore oltrepassa spesso, nonostante i richiami della ragione. Ma la speranza è una necessità e l’illusione il prezzo da pagare.