Francesco Iannì – Stati d’Animo
Nonostante le premonizioni, vedere trasformarsi in tristissime realtà dei pessimi presentimenti è davvero angosciante.
Nonostante le premonizioni, vedere trasformarsi in tristissime realtà dei pessimi presentimenti è davvero angosciante.
Non temo niente, non temo nessuno. Fiera di come sono e di chi sono. Di essere coerente sempre con me stessa e con quello che faccio, a differenza di molti che ogni cinque minuti cambiano versione delle cose.
Con occhi superficiali osserviamo il mondo. Dimentichiamo che certe cose domani potrebbero allontanarsi per sempre dalla nostra vista.
Starei ore a descrivermi per disegnarmi con contorni definiti. Precisione maniacale. Il foglio bianco mi perde con il suo niente pieno di tutto, senza coordinate, suggerimenti. Solo la mia proiezione completa. Tratti netti, marcati, rette tangenti ai bordi, bordi senza orli, orli pieni, straripanti. Straripo e rischio di fuoriuscire. Nessuna cornice, dopotutto, che sappia contenermi, solo disegno a mano libera. Ottimo passatempo in queste mie prigioni.
Forse uno dei motivi per cui ho imparato a scegliere chi tenermi vicino è proprio che sono stanca di ascoltare, capire e dare credito a chi non ha mai avuto per me un solo momento di sincerità!
A volte abbiamo solo bisogno di qualcuno che ci stringa così forte da farci perdere per un attimo il respiro.
Hai guardato bene il cielo? È di un colore scurissimo, tempestato di tante piccole luci. Ecco è un po’ come me: sono il nero più pesto tempestato di piccolissime luci chiamate emozioni.