Angelo Cora – Stati d’Animo
Io non so se dopo un giorno che muore, il vento giocherà ancora, tra gli steli sottili dei fiori, ma non si deve temere, il vento giocherà sempre, perché il vento non muore.
Io non so se dopo un giorno che muore, il vento giocherà ancora, tra gli steli sottili dei fiori, ma non si deve temere, il vento giocherà sempre, perché il vento non muore.
Le ferite dell’anima possono essere rimarginate, basta avere un medicamento miracoloso, la propria autostima. Io l’ho provato, e credetemi funziona!
Le armi più pericolose sono quelle del cuore e della mente degli esseri umani; io ho caricato a salve sia il mio cuore che la mia mente, così se colpisco qualcuno posso aiutarlo a mettere la sua vita al sicuro, anche se non potrò evitare che si ferisca o che senta dolore. Poi ognuno ha la propria coscienza, io alla mia ci tengo, e quando dovrò presentarla, voglio che sia il meno distrutta possibile.
Non è una semplice distanza a tenere lontani due persone ma la poca complicità che li riveste.
Un piccolo gesto gentile fatto con amore è un dono inaspettato che ci regala gioia del cuore e ci emoziona.
Lo so, sono pesante. È questo il mio difetto. Pretendo la luna pur non avendo nemmeno un cielo di stelle cui volgere lo sguardo.
Ci sono anche le giornate buone, però, quando il mondo intero si svela di fronte a me… si svela come cosa? Come una menzogna.