Cynthia Badini – Stati d’Animo
Cynthia: mi vengono i brividi solo a leggere il mio nome, sarà per il fatto che mai nessuno più di me amerò con la stessa intensità di questo nome.
Cynthia: mi vengono i brividi solo a leggere il mio nome, sarà per il fatto che mai nessuno più di me amerò con la stessa intensità di questo nome.
Non si è mai sventurati se non per propria colpa.
Sangue e polvere, silenzio e macerie, vittime e speranze. Io sono il veterano delle mie guerre interiori.
Pensieri contrastanti s’intrecciano nella mia mente. Tu, mio unico desiderio e mio unico tormento.
Io le parole le conservo. Mastico l’impronunciabile, sempre umido di qualche lacrima che mi vesta di verità. Giro il capo a ieri e mi sembra sia passata una vita e mezza. Prendo una scorciatoia e sento ancora la tua voce. Giù, in caduta libera sulle risate. Lì, con gli occhi lucidi per le volte in cui tacevo. E più tacevo e più mi zittivi. Strane le mie mani, conca vuota, i palmi che s’allargano in segno d’arresa e di disfatta, come a voler dire “pazienza” al cielo. Se un’unghia mi diventasse lama e mi tagliasse il petto con uno squarcio verticale, mi uscirebbero le emozioni oblique e i pensieri liquidi, ancora caldi della tua presenza. Ma è assenza. Ed è tempo che scorre. Nulla che perdoni. Niente che resti. Il cuore si vanifica, arrestato da un groviglio di vene. Rimango così, silenziosa e fredda e ho venduto perfino la carne, ché non mi veste più nulla. Spoglia e brulla come una casa disabitata che ha dato le spalle al sole.
A volte ti chiameranno “falsa” perché non riusciranno a crederti perché ti vedranno diversa. Fregatene e vai avanti per la tua strada!
Devo assolutamente prendere una decisione, forse la più importante della mia vita: Continuare ad essere me stessa o diventare un’altra. Mi manca solo capire quelle farebbe meno danni.