Charles Bukowski – Stati d’Animo
Ma a me piacerebbe un pizzico in più di calore e gentilezza in questo mondo.
Ma a me piacerebbe un pizzico in più di calore e gentilezza in questo mondo.
I pensieri si aggrovigliano come serpi, si confondono e mi aggrediscono, e io cado nel vuoto.
Alcune cose si sentono, si avvertono in quei piccoli particolari che vorremmo non sentire, non vedere, ma che ci sono.
Sto cercando di imparare a non aspettarmi nulla dagli altri, questo e’sicuramente il modo migliore per non rimanere irrimediabilmente delusa.
Il Dolore può svuotare e riempire allo stesso tempo, strappa e abbandona, si incrosta addosso e spinge i suoi chiodi nella carne, nell’Anima; il Dolore è spine che attanagliano il cuore, vetri appuntiti, taglienti, che trafiggono ferocemente e lacerano; il Dolore è un urlo sommesso, è lacrime che ingoiano il tempo…
Non aver paura di non venir capito, non tutti possono comprendere i tuoi silenzi. Non dare a tutti la possibilità di toccare la tua anima e, se lo fanno, che lo facciano con delicatezza. La stessa con la quale entri tu a piccoli passi nelle loro vite. Circondati di chi sa apprezzarti, di chi trova tra le tasche il coraggio di parlare. Fidati di chi parla poco e dimostra tant. Fidati degli sguardi, degli occhi. Sai, a volte le parole e i sorrisi mentono. Soprattutto fidati sempre di te e del tuo istinto. Di certo non sbaglierai.
La mente non va tenuta al guinzaglio, ma libera e indomabile come un animale selvaggio allo stato brado.