Orazio Santagati – Stati d’Animo
La bellezza della notte sono le stelle se, decifriamo le linee che tracciano una qualche nostra unione. Segni per comporre, parole nuove nel cercare, ricordi freschi da sognare.
La bellezza della notte sono le stelle se, decifriamo le linee che tracciano una qualche nostra unione. Segni per comporre, parole nuove nel cercare, ricordi freschi da sognare.
Facciamola finita qua. Io per te non esisto in nessun senso e tu stai diventando come le persone che non sopporto. Non andremo mai d’accordo e sono stanca di non ricevere in cambio nemmeno un decimo di quello che io dono. Che gioia sapere che il mio scomparire non lo noterai nemmeno, almeno non avrò scrupoli di coscienza.
Mostra le tue cicatrici senza timore alcuno perché sono la prova che hai avuto momenti difficili, che non tutti passano nella vita e nonostante tutto sei ancora qui, piangi, ridi, ami e sei più viva che mai.
Sentivo che non sarei più stata me stessa, perché ora tu eri in me.
Sarà, ma le cose rubate hanno un altro sapore: le mele, gli sguardi, i baci. I pensieri, no. I pensieri non si toccano. Chi ruba un pensiero, carpisce l’ultima spiaggia inviolata, l’ultimo pezzo di terra incontaminata, razziando l’unico angolo di libertà di un uomo.
Ci sono silenzi che vanno guardati, ascoltati, letti, provati o semplicemente accettati.
A volte mi piace prendere e perdere il controllo della situazione.