Silvana Stremiz – Stati d’Animo
La fine a volte è “l’inizio” più bello.
La fine a volte è “l’inizio” più bello.
Ti credono forte. Ma cosa c’è in fondo all’anima lo sa solo chi ti legge il cuore.
La superficialità mi asfissia.
Forse uno degli errori più grandi è stato attendere, attendere un segno, un gesto, che non è mai arrivato se non nell’immaginazione, o di aver “colto” segni che non ci sono mai stati e aver dato un peso eccessivo ad un amico per poi comprendere che amico non è mai stato. Ma ho errato ancora credendo che al “dono” della seconda opportunità avrebbe saputo rimediare e comprendere che era l’ultima occasione.
Ho visto sguardi capaci di dire cose che le labbra non sono riuscite a pronunciare. Ad esempio “non andartene resta qui.
Soldi, carriera, successo.Quanto tempo sprecato, quanto amore gettato alle ortiche inseguendo una felicità fasulla.Vite aride e vuote che, solo in quell’ultimo istante, forse, si renderanno conto di quanto hanno perduto.
Si dimentica quello che non ci sfiora, per il resto, il cuore conserva tutto.