Fabio Privitera – Stati d’Animo
Sensibile non è chi sente più profonde le proprie ferite, ma chi sente la profondità dei sentimenti, anche degli altri.
Sensibile non è chi sente più profonde le proprie ferite, ma chi sente la profondità dei sentimenti, anche degli altri.
Credo che la serenità abbia a che fare con questo. Una giornata che scorre e la tua mente che si perde tra le parole di un libro, nel testo di una canzone o tra le mille immagini impresse nella memoria. La serenità è leggera, non grava sui tuoi pensieri, ma li accarezza, mentre bevi un caffè o ti affretti tra le faccende domestiche. La serenità non è un luogo, non ha un volto, cerca di abitarti dentro.
La solitudine uccide la voglia di vivere…
Mi sono stufata di sentirmi dire: tranquilla si chiude una porta si apre un portone! A me pare che si chiude una porta e si apre una finestrella! Mi dite come si fa a passare da un portone ad una finestrella!?
Ci son persone che certe fregature non hanno proprio modo di schivarle.
Lode al giorno che si veste di nuovo e procura incanto nella festa della vita che si rinnova.
E poi improvvisamente nasce un sorriso sul tuo viso, uno di quei sorrisi veri e sinceri. A farlo nascere è qualcuno che ti ha donato una delle cose più belle di se: Il suo tempo! A queste persone puoi solo dire grazie, perché scoprirsi di nuovo vivi, felici è bellissimo.