Silvana Stremiz – Stati d’Animo
Sono stanca delle persone complicate: vorrei davvero che le persone fossero ciò dicono di essere, che il nero fosse nero e il bianco fosse bianco. La vita sarebbe meno complicata.
Sono stanca delle persone complicate: vorrei davvero che le persone fossero ciò dicono di essere, che il nero fosse nero e il bianco fosse bianco. La vita sarebbe meno complicata.
Sono giunta ad una conclusione, mi sono innamorata dell idea che mi sono fatta di lui non era reale era il mio bisogno di emozioni. Il mio cuore si è creato il mito la mia testa l’ha distrutto.
Il senso del mio essere? È in mezzo, a pendolo, e a volte varia di volume.
A volte mi sento proprio così, come un pesce fuor d’acqua.
Un istante senza te… è un eterno morire.
Questa storia del silenzio d’oro non mi ha mai un granché convinto, semmai d’argento, prezioso a metà. Ci sono silenzi importanti che svelano emozioni cosmiche, silenzi che suonano meglio senza l’interruzione di un suono, silenzi più violenti degli schiaffi delle parole e silenzi che tacciono perché più semplicemente non hanno nulla da dire.
Sai quando ti senti morire? Quando vorresti solo essere invisibile? Quando cammini per strada tu e il tuo corpo non perfetto… e ti senti chiamare con epiteti non proprio carini e fai finta di niente ma quelle parole ti arrivano tutte una dietro l’altra al cuore. La cosa peggiore non è solo questa è non essere creduti da chi hai intorno, la cosa peggiore è quando torni a casa e ti domandi ma è vero? E vorresti solo nasconderti, non sei neppure capita… Oggi dico a me stessa come lo dicevo allora chiedo rispetto! È il mio grido al mondo!