Salvatore Salvax Calabrese – Stati d’Animo
Lento e inesorabile passa il tempo, un lento ticchettio a ricordati i sempre più affannosi battiti del cuore, mentre lentamente t’incammini verso un ultimo mortale abbraccio.
Lento e inesorabile passa il tempo, un lento ticchettio a ricordati i sempre più affannosi battiti del cuore, mentre lentamente t’incammini verso un ultimo mortale abbraccio.
Fino a quando rimarremo imprigionati nel nostro cuore, non ci sarà nessun altro posto in cui ci sentiremo veramente liberi.
Non credo all’autarchia sentimentale, io che sono un grande importatore di emozioni ed esportatore di silenzi. Sono da sempre per la libera circolazione degli abbracci.
Non voglio viverla una vita così, a correre dietro a speranze e illusioni. E correre, correre e correre ancora, per poi raggiungere l’ennesima delusione di un’illusione, di una speranza fallita. Non voglio una vita fatta di corse per raggiungere ciò che desidero, voglio una vita che mi spinga a vivere e non ad aggrapparmi a speranze per poi sopravvivere. Non è vita, è morire giorno dopo giorno, respirando l’aria di fallimenti, di delusioni, di illusioni. Voglio respirare la felicità e la soddisfazione. Non chiedo molto, non chiedo altro.
C’è chi la chiama follia, io la chiamo voglia di vita, da godere fino all’ultimo respiro.
Recati alla sorgente della vita con una caraffa e riempila di gioia.
Nella vita è facile perdersi e farsi trascinare nell’abisso del dolore.È terrificante non riconoscersi, è fantastico ritrovarsi.