Francesca Zangrandi – Stati d’Animo
Ci sono delle cose che rimangono impresse sulla pelle, e non fanno più male.
Ci sono delle cose che rimangono impresse sulla pelle, e non fanno più male.
L’assenza è una cornice senza l’immagine.
Perché abbiamo questo bisogno di sentirci completi? Siamo vuoti per metà, quasi del tutto, o magari manca solo un pezzettino. La verità è che non troveremo mai la pace dei sensi. Il nostro pezzo complementare potrà essere una persona, un luogo, un lavoro, uno stile di vita. Ma qualcosa manca e si corre. Si corre tutta la vita per trovarla.
Siamo schiavi persino dei nostri pensieri.
Amo me stesso come ogni altra cosa quando la sento arrivare nell’aria, amo tutto quello che vedo, tutto quello che percepisco; amo ogni cosa che mi può capitare davanti agli occhi, tutto quello che ho l’onore di toccare. Amo il mondo e la mia vita più di ogni altra cosa quando la sento arrivare, quando sento arrivare quella brezza che parte dai piedi e ti arriva dentro le ossa della testa, quella sensazione euforica, quell’emozione che si sprigiona piano piano senza fare rumore, scaldandoti il cuore e riempiendo l’aria di gioia, quando puoi anche esse morto ma sai che sei a casa e pagheresti qualsiasi cosa per non uscire da quella condizione. Amo sentirmi un Fiore in un campo di grano.
C’è in me l’ombra del segreto non svelatoe la luce di ciò che amo mostrare.Ci sono in me più volti e tutti senza nome.
Sono “sazia” dei falsi ti amo, e “affamata” d’amore sincero. Tempi duri per chi ci mette il cuore.