Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Pensieri stabili come prigioni dalle quali evadere, nelle quali l’ora d’aria ti toglie l’aria. Non v’è via di fuga da un’ossessione se non la sua sublimazione.
Pensieri stabili come prigioni dalle quali evadere, nelle quali l’ora d’aria ti toglie l’aria. Non v’è via di fuga da un’ossessione se non la sua sublimazione.
Il sole, a volte, è necessario averlo “dentro”.
Mi guardo attorno e vedo solo cloni con facce diverse. Io non sono così, per me ogni giorno è diverso, perché io ogni giorno sono nuova dentro.
Un giorno tutto questo finirà. E inizierò io.
Sono una foglia in balia della tempesta. Tremo a ogni tuo silenzio per timore che questo attimo che sa di amore possa sfumare, come l’estate sfiorisce sotto l’oro dell’autunno.
Il dolore è come la sabbia mobile, più ti dimeni per sfuggire e più sprofondi.
Pensavo fosse amore e invece era solo un’ottima bottiglia di rum.
Il sole, a volte, è necessario averlo “dentro”.
Mi guardo attorno e vedo solo cloni con facce diverse. Io non sono così, per me ogni giorno è diverso, perché io ogni giorno sono nuova dentro.
Un giorno tutto questo finirà. E inizierò io.
Sono una foglia in balia della tempesta. Tremo a ogni tuo silenzio per timore che questo attimo che sa di amore possa sfumare, come l’estate sfiorisce sotto l’oro dell’autunno.
Il dolore è come la sabbia mobile, più ti dimeni per sfuggire e più sprofondi.
Pensavo fosse amore e invece era solo un’ottima bottiglia di rum.
Il sole, a volte, è necessario averlo “dentro”.
Mi guardo attorno e vedo solo cloni con facce diverse. Io non sono così, per me ogni giorno è diverso, perché io ogni giorno sono nuova dentro.
Un giorno tutto questo finirà. E inizierò io.
Sono una foglia in balia della tempesta. Tremo a ogni tuo silenzio per timore che questo attimo che sa di amore possa sfumare, come l’estate sfiorisce sotto l’oro dell’autunno.
Il dolore è come la sabbia mobile, più ti dimeni per sfuggire e più sprofondi.
Pensavo fosse amore e invece era solo un’ottima bottiglia di rum.