Matteo Casella – Stati d’Animo
La notte e il giorno si fondono in un labirinto di altalenanti emozioni. Mani tese cercano invano un appiglio in cuori di pietra.
La notte e il giorno si fondono in un labirinto di altalenanti emozioni. Mani tese cercano invano un appiglio in cuori di pietra.
Siamo solo polvere di stelle, piccole particelle invisibili, in cerca di un angolo di universo che ci accolga a sé e che ci protegga dal freddo dell’infinito.
Molte volte come la pensiamo non è come la viviamo in cuor nostro in quel mentre.
Ignoriamo il male ricevuto, perché ci si illude che andrà in modo diverso in un altro tempo sempre a credere che arriverà il momento in cui rivedremo un sorriso, ascolteremo una voce a noi cara, non vogliamo pensare che se in un cuore non abbiamo spazio è solo illusione pensare di esserci stati anche per poco. Non pensiamo che un posto era riservato dentro noi per una folle idea di essere davvero amati e ci accomodiamo in un sogno in cerca di emozioni che fanno compagnia.
Le parole son le stesse se scritte o sussurrate, cambia solo il modo, ma la voce trema allo stesso modo della mano.
Sto bene in qualsiasi posto, basta che non ci sia il silenzio.
Scrivere è l’unico modo che conosco per esprimere le mie sensazioni. Quando scrivo mi sento come se fossi nudo, libero, senza inibizioni. Scrivere mi fa sentire come quando faccio l’amore. Fare l’amore è la cosa più bella del mondo, per questo scrivo.