Mariella Buscemi – Stati d’Animo
E sono di tre quarti, che guardarmi tutta intera mi spaventa. E seguo i sei ottavi che la musica mi accompagna.
E sono di tre quarti, che guardarmi tutta intera mi spaventa. E seguo i sei ottavi che la musica mi accompagna.
Resto un po’ delusa da molti comportamenti che osservo attorno a me. Sentimenti, valori, sincerità e rispetto sembrano ormai cose dimenticate. Concetti passati di moda. Quasi estinti. Che tristezza non dare più valore ad un “ti amo”, non aspettare più le giuste emozioni per concedersi. Vedere che spesso si aspetta la persona “giusta”, ma nel mentre si aspetta si prende intanto quella che “capita”!
Ci sono momenti dove devi essere forte. Forte per non crollare, forte per dimostrare che vai avanti, forte per nascondere cosa ti manca, ma soprattutto perché sai che arrendersi è come “morire”.
Non ho mai fatto male a nessuno, ma sinceramente dico, che se solo scopro, che il tuo intento è ferirmi, allora decisamente puoi iniziare ad aver paura di me! Senza violenza, senza urlare… ti assicuro che da donna quale sono, saprei davvero farti male.
Si accendono Emozioni, quando qualcuno entra dalla porta del tuo Io senza averne le chiavi.
Ci vuole una vivida fantasia per poter volare!
Lode alla vita, alla sua magnificenza, all’imperturbabilità del tempo che passa sospinto dal vento che spazza via solo la materia, l’effimero alito del futile e non ha potere solo sulla memoria, l’anima ed il cuore; lode alla vita quando la passione ci abita da dentro e trova espressione e senso in quello che amiamo e nasce con noi ancor prima di poter comprenderlo secondo la coscienza del linguaggio. I miei pennelli sono i colori, le parole le setole dei pennelli, la mia tavolozza è la mia testa strampalata.