Ti trovi ad affrontare, reggere e camminare accanto al dolore, ad allargare le spalle per poter sorreggere un peso grande a volte troppo, e qui ti annulli per potere andare avanti, sapendo che avanti è una parola inutile.
Mi sento un diamante, ma non per darmi valore, ma perché vivo incastonata nella roccia.
Ma quanto veleno leggo nelle parole di persone che dovrebbero solo fare silenzio, mettersi davanti ad uno specchio, guardarsi a lungo e, se ancora non hanno vomitato l’anima, allora e solo allora dire la loro.
Le persone dicono di cose. Perché le dicono, forse, non lo sapremo mai. Forse perché abbiano bisogno di illudersi. Illudersi che sono sincere. Sincere nei confronti di chi? Riusciranno forse a illudere loro stesse?
Tutto può svanire, tutto può cambiare, ma c’è una cosa che avrà sempre il sapore dell’eternità: La dignità e i suoi valori.
La nostra forza matura dalla debolezza.
Non cerco di disintossicarmi dai sogni ma resto il folle di sempre con il privilegio di non dover indossare tutti i giorni della mia modesta vita, una maschera.