Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Io non mi sento terreno, cioè quando osservo questo mondo è come se vedessi una grande recita fatta da crudeli attori.
Io non mi sento terreno, cioè quando osservo questo mondo è come se vedessi una grande recita fatta da crudeli attori.
ll mio interiore io lo coltivo ogni giorno con amore, e come un bel giardino all’inizio della Primavera. È ancora tutto incolto, ma prorompente, ma ecco che ai primi rami fioriscono le gemme di una nuova vita e sento dentro di me che è arrivata la primavera. Possiedo la Speranza, di rivedere fiorito ciò che mi si mostrava e credevo sepolto. Il sole più caldo, tinteggia l’angolo insistentemente ghiacciato. E tutto molto bello… sarà vero? O forse ho solo sognato che fosse Primavera?
Non basta il cuore, bisogna avere il coraggio per viverla, un’emozione.
A volte quando scende la sera, senza un motivo apparente, mi assale l’inquietudine che si impadronisce della mia anima offuscandomi la mente.
In questo periodo la mia pazienza è in viaggio verso mete lontane.
Eccomi qui che affronto la vita, eccomi ancora con la speranza nel cuore, incredula di avere tanta forza. Incredula ma fiera e orgogliosa di esser quella che sono.
“Non portare rancore” può essere sinonimo di “dimenticare”, ma anche di “accettare”.