Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Se siamo stati uguali nel non cercarci so che lo siamo stati altrettanto nel mancarci.
Se siamo stati uguali nel non cercarci so che lo siamo stati altrettanto nel mancarci.
Se solo riuscissia dare una rinfrescata ai miei pensieri,sarebbe semplicementemeraviglioso.
Cosa avrebbe potuto salvarci? I non errori, ma poi dicono che sono questi a far crescere; dunque, il non crescere avrebbe potuto salvarci, ma poi dicono che saresti rimasto un eterno bambino, quindi, il non rimaner bambini avrebbe potuto salvarci, ma poi, aggiungono, che preservarlo dentro noi stessi è la formula per non perdere il sapore spontaneo della vita, allora, limitiamoci a scrivere di tutto e del contrario di tutto, di noi stessi e di un io rovesciato, ché tanto, è tutto sottosopra, avremo così, la speranza di vederci, forse, dritti.
Non “lanciare” messaggi, non “sprecare” parole. Io sono quel tipo di donna che ama i “ci sono”, gli “eccomi” ma soprattutto amo i “noi”. “
Fa più paura una idea espressa per conto di mille persone che non le urla di diecimila incazzati.
Quelle come me sorridono anche con un cumulo di pensieri aggrovigliati nel cuore.Quelle come me se ci parli hanno le parole incerte, la voce che trema di una vibrazione che se fosse fiume in piena ti travolgerebbe.Quelle come me sorridono e arrossiscono se le chiami e dici il loro nome.Quelle come me si arrabbiano, urlano, non si convincono quando le sfiori con il fiore dell’ingiustizia.Quelle come me hanno le mani che vogliono comunicare ciò che si agita tra i pensieri e l’anima… e creano, costruiscono, dipingono e comunicano in un linguaggio spesso non comprensibile nemmeno a loro.Quelle come me stanno in silenzio ma pensano sempre i discorsi più impensati immaginano la vita… inarrestabilmente.Quelle come me se ti fai spazio tra la fiducia e il cuore ti donano… tutto l’amore.
Non trattare come priorità chi ti tratta come opzione.