Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Ci sono giorni incomprensibili, dove tutto ciò che vedi e senti sembra inaccettabile, dove ci si sente spettatori di un mondo folle e tu sei l’unico testimone.
Ci sono giorni incomprensibili, dove tutto ciò che vedi e senti sembra inaccettabile, dove ci si sente spettatori di un mondo folle e tu sei l’unico testimone.
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell’anima, che una volta fu innamorata.
Annodo ogni giorno fiori di gelsomino ai capelli, perché, io in me o per mano tua recuperi la voglia di scioglierli per inebriarmi del profumo di nuovi giorni.
Il mare in tempesta come un tumulto dentro di me.
Dovesse arrivare un’altra era glaciale, non me ne preoccuperei. Perché chi il gelo lo porta dentro rimane immune a certe catastrofi, essendolo già di per sé.
Sono cresciuto su una strada, ho mangiato e dormito più in strada che in una vera casa e sono riuscito ad imparare il rispetto e il valore della sincerità molto di più di alcuni che hanno vissuto coccolati in egregie famiglie.
Un ricco chiese ad un modesto operaio il segreto del suo infallibile matrimonio: “Cosa ti lega cosi lealmente alla donna che ami senza mai tradirla?” Io non sono capace di amare la stessa donna più di un anno, necessito cambiare “! Il modesto operaio replicò al ricco:” Mia moglie in tutti questi anni non è stata mai la stessa, il tempo modella il suo corpo, trasforma la sua voce, colora i suoi capelli. Essere in sua compagnia è come essere in compagnia di tante donne con un fisico diverso, senza mai tradirla, ma ammirandone la sua trasformazione. “Tu quante donne hai visto in vita tua?”, concluse il modesto operaio al ricco.