Roberto D’Agostino – Stati d’Animo
Triste colui che si crede geniale ma ancor più triste è colui che non è nessuno!
Triste colui che si crede geniale ma ancor più triste è colui che non è nessuno!
Oggi guardavo un piccolo ragno che vive in un vaso di fiori appeso ad un lampione in riva al lago. Mezzo di locomozione gratuito la sua ragnatela, saliva e scendeva dal vaso quando gli faceva comodo.Sotto al vaso c’era una siepe con le sue ragnatele e la relativa provvista cibo.Nel vaso c’erano fiori e un fresco tappeto di muschio. Il panorama era stupendo. Clima ventilato in estate e temperato in inverno. Tutto gratis! Due piccole anatre volavano libere felici da una sponda all’altra del lago. Due cani cagavano nel lago e uomini e donne vi facevano il bagno coccolando i loro cani. Un cane si accomodò sul lettino mettendo il culo proprio dove la donna appoggerà poi il viso. Ma siamo proprio sicuri di essere noi la specie superiore?
A volte vorresti solo un abbraccio, un abbraccio infinito, un abbraccio che duri una notte intera, nulla più, e molte volte sei tu che abbracci te stesso, nella solitaria continua ricerca di un abbraccio che ti dia gioia, calore, emozione, sicurezza, che ti dia l’infinito.
È bello sapere che c’è sempre qualcuno che ti pensa!
Non c’è un giorno speciale per ricordare chi hai amato, se l’hai veramente amato lo ricorderai tutti i giorni della tua vita.
I tagli si schiariscono… e diventano cicatrici… le cicatrici scompaiono… ma il dolore resta.
Ho bisogno di chi resta, non di qualcuno da ricordare.