Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Ho imparato a capire quanto spazio si possa occupare nel cuore delle persone, non dal loro stato di benessere, ma dallo stato di malessere, li capisci chi tenga a te, quando è lui o lei a soffrire.
Ho imparato a capire quanto spazio si possa occupare nel cuore delle persone, non dal loro stato di benessere, ma dallo stato di malessere, li capisci chi tenga a te, quando è lui o lei a soffrire.
Hai presente quante volte faccio a “botte” con me stessa? Tante! Soprattutto quando ci rimetto il cuore.
Ho imparato nella vita che tutto quello che ci segna “c’insegna”. E nel bene o nel male, ha la capacità di portarci nuove consapevolezze, nuove certezze, nuove forze. Ma soprattutto ha la capacità di portare speranza e coraggio per affrontare le difficoltà che ogni nuovo giorno ci mostra.
Esistono momenti dove il nostro animo è così arrabbiato e deluso che sente il bisogno di esternare tutto ciò che prova. A casa mia si dice “vomitare l’anima”! Ossia buttare fuori tutto ciò che si ha da dire. In faccia, in modo diretto e senza peli sulla lingua! E se poi dopo chi ha causato ciò non è felice delle tue parole beh… fregatene!
Il male peggiore è la durezza del cuore.
Ammiro i lampioni, non parlano (quasi) mai.
Accade che le cose che desideriamo cestinare nell’abisso del dimenticatoio riemergono con prepotenza negli incubi della notte. Così come le cose che abbiamo sempre desiderato riemergono sotto forma di sogni, insomma sembra che la notte sia fatta per rimpiazzare vuoti esistenziali fatti di bene e di male!