Antonella Coletta – Stati d’Animo
Ho dato troppa importanza a gente che meritava solo pugni. Ben assestati.
Ho dato troppa importanza a gente che meritava solo pugni. Ben assestati.
Era la rabbia che mi stringeva, la solitudine che mi ascoltava, il dolore che mi baciava, la tristezza che mi avvolgeva, la malinconia che mi coccolava. Sono queste cose che mi sono state vicine rendendomi ciò che sono: una donna difficile, difficile da capire, da prendere e da accettare. Ma non soffro più per questo, ho imparato che le persone non saranno mai vicine davvero come quello che affronti da sola.
Da svegli viviamo tutti nello stesso mondo. Nel sonno ciascuno rientra nel suo mondo.
Ci ho messo un po’ a capire che certa gente non è meglio di te, ma si diverte semplicemente a prendere a calci il tuo punto debole!
Che strana la mia mente, a volte si rifugia dentro un guscio di ricordi, altre, fa salti in avanti perdendosi nello spazio infinito.
La presunzione di essere il centro della vita porta ad essere soli. Si è circondati da milioni di persone ma il nostro cuore è teso e solo. Tutto questo capita solamente perché ci crediamo onnipotenti.
Pretendiamo sincerità, lealtà dagli altri quando poi siamo i primi ad infliggere punizioni e castighi…