Sherly Holmes – Stati d’Animo
Lo spavento è innato alla luce della dolcezza, mai nessuna abitudine è abituata a tal dolcezza, quando correndo via già da dentro, si resta per la forza di gravità e non per forza di volontà.
Lo spavento è innato alla luce della dolcezza, mai nessuna abitudine è abituata a tal dolcezza, quando correndo via già da dentro, si resta per la forza di gravità e non per forza di volontà.
Sono tra quelle persone che ogni tanto amano guardarsi dentro. Mi piace farlo perché spesso ignoriamo le cose che sentiamo, teniamo duro e andiamo avanti. Ma ogni tanto soffermarsi su ciò che sentiamo non è sbagliato. Inutile ignorare un volere, un dolore… Anche se non ti fermi e fai finta che non ci sia non cambia che lui c’è e prima o poi pretenderà di essere ascoltato. Non rimandare, affronta. Fa meno male che rimandare.
Certe “assenze” non le dimentichi. Impari solo a guardare avanti.
Era fantastico il modo nel quale mischiavi il tuo volto con sorrisi e delusioni, non sapevo come facevi ma non m’interessava. Le migliori cose non hanno spiegazione e se mai ce l’avessero potrebbero perdere il proprio fascino, come nasce un’arcobaleno? Così non mi ero mai chiesto cosa ti passava per la testa quando passavi dalla disperazione alla follia di sentirti felice.
Quando dico che non ho bisogno di niente in realtà ho bisogno di tutto.
La malinconia è respirare in un luogo e vivere in un altro.
L’inquietudine è un vortice che ti spinge ovunque tu vada a voler essere altrove, è quel temporale che affascina e spaventa, del quale maledici la prima goccia e rimpiangi l’ultimo tuono.