Anonimo – Stati d’Animo
Potrei essere chiunque ma ho scelto di essere me stessa.
Potrei essere chiunque ma ho scelto di essere me stessa.
Si può rendere felice una persona che non ci rende felici? E se anche facessimo l’impossibile per assecondare la sua “felicità”, non sarebbe forse regalare un’illusione? Trovo sia infinitamente più triste una felicità fasulla che un dolore sincero.
Credo nei castelli che hanno la forma di una piccola casa che grava su un mutuo, credo nei principi spettinati e nelle principesse ai fornelli. Credo nelle danze di lenzuola stese al mattino della domenica e negli abbracci e nelle promesse sussurrate quando fuori inizia a far freddo. Credo nella ricomposizione delle “anime”, che tutto torna anche ciò che abbiamo letto nelle fiabe di bambina, solo che torna in modo diverso, solo che torna a volte “in modo speciale”.
Fino a poco tempo fà, pensavo che lo scopo della vita fosse studiare, poi che fosse amare, poi che fosse divertirsi, poi che fosse soffrire. Ma alla fine ho capito che il vero scopo della vita è… vivere!
Si soffre per vivere, non si vive per soffrire.
Er botto d’ottobre.
Ci sono silenzi che vanno guardati, ascoltati, letti, provati o semplicemente accettati.