Silvia Nelli – Stati d’Animo
Quando mi sono sentito perso, ho provato ad appoggiarmi a chi diceva di essermi amico, erano molti. Purtroppo quelli che hanno saputo sostenermi e starmi vicino non hanno completato le dita di una mano.
Quando mi sono sentito perso, ho provato ad appoggiarmi a chi diceva di essermi amico, erano molti. Purtroppo quelli che hanno saputo sostenermi e starmi vicino non hanno completato le dita di una mano.
Un passo dopo l’altro bagnati dalla luna a piedi nudi sulla battigia. Un soffio di vento danza con i i tuoi capelli e accompagna il mio sguardo mentre sfiorandomi con tuo foulard mi passi vicino. Riesco a cogliere il tuo profumo inebriante di mare e luna. Vivo la tua essenza con discrezione troppo lento è il mio passo non posso raggiungere il tuo cuore. Un falò in lontananza brucia la mia speranza lasciando cenere e ricordi che riempiono la mia anima di inutile solitudine.
Se non si sta bene con se stessi non si può star bene con gli altri.
È bellissimo questo luogo mentre è a cavallo tra notte e giorno. Ci si trova a camminare sopra una corda, in equilibrio tra due mondi, senza rete sotto eppure senza paura. Mettendosi in ascolto con attenzione, si può percepire il silenzio del buio che se ne sta andando scontrarsi con il rumore e i colori del mattino. Il profumo che sale dal mare è intenso e regala alla terra ferma una percezione di vitalità che ogni volta appare diversa e non diventa mai abitudine.
Ho imparato a distinguere il bene dal male quando ho conosciuto entrambe i lati grazie ad alcune persone che hanno incrociato il mio cammino. Ho amato anche le peggiori, perché nel loro schifo hanno saputo insegnarmi cosa nella vita non dobbiamo diventare. Cosa nella vita non dobbiamo fare o essere. Ho amato quelle migliori, perché mi hanno lasciato valori importanti come l’umiltà, la comprensione e l’amore. Per questo ho scelto di “Essere” come i secondi, e di lasciare l'”apparenza” ai primi.
Questa frase la dedico a me, perché!? Perché non mollo mai, perché malgrado tutto sorrido alla faccia di chi voleva gioire nel vedermi piangere!
Tra le cime di quelle montagne, ti ricerco nel soffio del vento, alla sera tra vicoli fatiscenti e isolati dei pensieri grigi; ma nella notte, i frammenti delle emozioni, danno vita a sensazioni uniche e indissolubili.