Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Arriva sempre il momento in cui ti devi rendere conto che è giusto camminare con le tue gambe senza necessariamente appoggiarsi agli altri.
Arriva sempre il momento in cui ti devi rendere conto che è giusto camminare con le tue gambe senza necessariamente appoggiarsi agli altri.
Sarebbe bello, non dover più fare domande tipo “perché succede questo, perché proprio a me?” Ma non ci sono spiegazioni, non tutto si può capire. La vita bella o brutta che sia merita comunque di essere vissuta. È una “fortuna” quella che ci è stata regalata, guardiamoci intorno e impariamo a lamentarci di meno, ad apprezzare le “piccole cose” del nostro quotidiano, viviamo le nostre emozioni, raccontiamo, ascoltiamo, conosciamo e amiamo perché non si è mai abbastanza sazi di amore… sarebbe bello!
Libera di essere, libera di fare, libera di scoprire dove voglio arrivare.
Adoro il vento di primavera che spettina i capelli, solleva le gonne, e muove i steli dei fiori.
Quando ti assale la tristezza, fai un bagno con shampoo al sorriso due volte al giorno, ti aiuterà a stare meglio.
Quando ti pare di ondeggiare in uno stato di grazia diventa sempre palese nello sguardo poiché diventa assolutamente bellissimo, qualsiasi siano i lineamenti.A conferma di ciò basta pensare all’espressione incantata di una madre che attende il suo dolce frutto d’amore;basta riconoscerla tale nella luce delle emozioni avvolgenti un viso innamorato;basta ammirare quel sorriso aperto di emozioni di una sposa o sposo, e ancora, la gioia trasmessa dalle tenerezze di un bimbo o bimba che ti abbracciano e ti fanno sentire in cima alla vita di chiunque…Infine, pensi pure all’amicizia sincera che sai intervenire facilmente con fune salda a salvarti spesso a non precipitare nella tua solitudine!Questi sono solo frammenti di stati di felicità ma per essi, in effetti, vale proprio la pena vivere e così poterti sentirti e riuscire farti vedere bella dentro e fuori di te!
Rincorrere qualcuno che scappa è come salire sulla scala mobile dalla parte sbagliata. Ti ritrovi sempre indietro.