Charles Bukowski – Stati d’Animo
Se dobbiamo avere un mondo migliore (e chi è tanto sofisticato da non volerlo?), l’eliminazione di un dolore non necessario potrebbe essere un buon inizio.
Se dobbiamo avere un mondo migliore (e chi è tanto sofisticato da non volerlo?), l’eliminazione di un dolore non necessario potrebbe essere un buon inizio.
Ci sono considerazioni che non portano da nessuna parte e che hanno la capacità di impossessarsi dei nostri pensieri, mentre sarebbe meglio concentrarsi sulle cose preziose che abbiamo lasciando evaporare i rimpianti.
Aveva lo sguardo unto d’afflizione, le tenebre dietro le palpebre, l’ira sotto le unghie. Solo la dignità gli dava una parvenza d’umanità, unico contrappeso ai morsi della vita.
Ci sono squarci di vita in ognuno di noi che non potranno più essere riaggiustati.
Forse però alcuni sentimenti sono svaniti. Alcune emozioni non si riconoscono più. Sarà il sole di quest’estate che offusca i ricordi e fa perdere la testa così inspiegabilmente, rendendo tutto più facile ma assai più difficile.
Vorrei non essere dimenticata dal cuore di chi ho amato.
Si dice che “non può piovere per sempre”, ma io non temo la durata, per me la parte più difficile è il temporale.