Emilio Rega – Stati d’Animo
Solitudine: punto di partenza o di arrivo?
Solitudine: punto di partenza o di arrivo?
Non ho nessun vincolo coi miei sbagli. Sono libera di tornare sui miei passi, di contraddirmi, di ricominciare da capo.
Un’anima sensibile è anche di cuore buono: per quanto sia dolce e sensibile, è anche facile che si rattristi, perché non si sente amata per quello che merita.
Mi affido troppo all’istinto, a volte finisco per essere molto buona, con persone sbagliate. Ma dopo le scottature, dubito di tutti, quasi.
Mi sono fermata a guardare stamattina, il chiarore che il sole sbadigliando rilasciava. Nell’inverno è sempre un po stanco, ma tutti i giorni si sveglia per noi. Non sempre vince battaglie contro nuvole burrascose, ma indomito tramonta e sorge da una eternità! Ho sorriso, pensando che alla fine, tutto ciò non è nient’altro che la nostra vita!
I più pericolosi sono coloro che si autodefiniscono “innamorati dell’amore”. Si accontenterebbero di avere al proprio fianco chiunque pur di appagare il loro ideale e non sentire il tanfo della solitudine. Ed ora dimmi, se temi la compagnia di te stesso perché mai qualcun altro dovrebbe invece amarla?
Sarebbe bello se ognuno di noi riuscisse a trasformare i propri dolori in esperienze di vita!