Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Tutto ciò di cui ho bisogno è dentro di me, ma ho dimenticato dove l’avevo nascosto.
Tutto ciò di cui ho bisogno è dentro di me, ma ho dimenticato dove l’avevo nascosto.
L’emozione non vuol essere una debolezza del cuore, ma una forza dell’anima.
La gente è stanca, penalizzata dalla vita e mutilata dall’amore.
Più esibisci e meno hai da mostrare.
Toglimi il pane, se vuoi,toglimi l’aria, manon togliermi il tuo sorriso.Non togliermi la rosa,la lancia che sgrani,l’acqua che d’improvvisoscoppia nella tua gioia,la repentina ondad’argento che ti nasce.Dura è la mia lotta e tornocon gli occhi stanchi,a volte, d’aver vistola terra che non cambia,ma entrando il tuo sorrisosale al cielo cercandomied apre per me tuttele porte della vita.Amor mio, nell’orapiù oscura sgranail tuo sorriso, e se d’improvvisovedi che il mio sangue macchiale pietre della strada,ridi, perché il tuo risosarà per le mie manicome una spada fresca.Vicino al mare, d’autunno,il tuo riso deve innalzarela sua cascata di spuma,e in primavera, amore,voglio il tuo riso comeil fiore che attendevo,il fiore azzurro, la rosadella mia patria sonora.Riditela della notte,del giorno, della luna,riditela delle stradecontorte dell’isola,riditela di questo rozzoragazzo che ti ama,ma quando apro gli occhie quando li richiudo,quando i miei passi vanno,quando tornano i miei passi,negami il pane, l’aria,la luce, la primavera,ma il tuo sorriso mai,perché io ne morrei.
Quante domande evaporate con lo sguardo volto al cielo! Un giorno me li riprenderò tutti quei punti interrogativi impigliati tra le stelle.
Non saper amare è doloroso, non essere amati è doloroso ma non capire il perché è straziante!