Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Mi immagino seduto sul bordo di un cratere lunare, un bicchiere di rum, Eric Clapton in sottofondo mentre penso: “Caspita è tardi, ma voglio restare ancora un po’, il tramonto della Terra è sempre uno spettacolo”
Mi immagino seduto sul bordo di un cratere lunare, un bicchiere di rum, Eric Clapton in sottofondo mentre penso: “Caspita è tardi, ma voglio restare ancora un po’, il tramonto della Terra è sempre uno spettacolo”
Soffrire fa scrivere meglio. O forse solo di più.
A volte ci si allontana da una persona non perché non la si ama più, ma perché si è stanchi di vivere una vita che non ci appartiene, di subire situazioni che non rispondono alle nostre aspettative. Ci si allontana perché si è stanchi di dare spiegazioni non dovute, di non essere capiti e soprattutto si è stanchi di essere calpestati da qualcuno che amore non ne sa dare.
A Natale tutti danno il meglio di loro stessi nell’apparire col candore che durante tutto l’anno tengono da parte con la naftalina insieme ai cappotti fuori moda.
Voglio solo stare bene. Smettere di piangere di nascosto e non dover essere necessariamente forte. Vorrei cadere in un abbraccio dove poter piangere liberamente. Senza dovermi preoccupare di essere giudicata, di essere ritenuta stupida e infantile. Vorrei solo un po’ di dolcezza e amore ma di quello sincero e non uno dei tanti copioni già recitato. Perché io non voglio film ma realtà!
Puoi addomesticare la più selvatica tra le bestie, ma un’emozione, quella mai.
Il dolore, se è grave, è breve, se è lungo è leggero.