Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Penso di essere una persona strana, poi mi relaziono con gli altri e realizzo che con i professionisti non posso competere.
Penso di essere una persona strana, poi mi relaziono con gli altri e realizzo che con i professionisti non posso competere.
Mi piacciono i piccoli angoli del mondo, dove ancora batte forte il cuore. Amo le persone che lasciano dentro il loro respiro. Amo quelle persone che chiedono il permesso prima di entrare, non gli invadenti. Amo la carezza, la tenerezza, la sensibilità in un gesto semplice; amo la tua vita, anche se tu non occupi la mia. Amo la via di un cammino che conduce al cuore, amo aspettare più dello stesso arrivo, amo in silenzio. Mi piacciono le persone che parlano e mutano quelle parole in gesta. Amo chi vive in quell’angolo di eterno chiamata anima, lì, in quel piccolo posto, sono custodite quelle bellezze che mai se ne andranno, perché l’anima è il giaciglio dell’eterno bene.
Capisci che cominci a invecchiare quando ti rifugi nei ricordi e temi il futuro.
L’aria che respiro è composta al 78% di azoto, al 21% di ossigeno e al 100% di lei.
Ci sono storie importanti che svaniscono depredando un po’ ciò che era la tua anima.
A volte manca qualcosa, non so di preciso cosa sia, so che è li. Se solo avessi un indizio, sarà la felicità, forse la serenità, ma non mi perdo d’animo, continuerò a lottare e forse prima o poi senza neanche rendermene conto, riuscirò a colmare quel vuoto.
A volte le circostanze si susseguono in modo tale che arrivi al punto di non ritorno, così è importante andare avanti e far finta di niente.