Davide Capelli – Stati d’Animo
Scrivo per scatenare emozioni, sorrisi e pianti liberatori, in voi e in me. Amo sconvolgere l’anima!
Scrivo per scatenare emozioni, sorrisi e pianti liberatori, in voi e in me. Amo sconvolgere l’anima!
Il problema cò sto piatto è che mi ha bloccato la gola come una pallina di catrame e devo andare all’ospidale adesso, se no muoro!
La paura di esporsi è una gran fabbrica di rimpianti, il timore di apparire ridicoli ha spesso la meglio sulla probabilità di essere felici. Per questo preferisco collezionare lividi a una pelle priva di brividi.
Scappi da tutti, finché ti imbatti in te stesso, ed è solo allora che sai di non poter più fuggire ma andare avanti: la vita è appena iniziata.
Lo so, sono una vera scassa palle quando mi ci metto. Testona, lunatica, permalosa e tosta come un mulo! Però se mi sai prendere sappi che da me puoi ottenere dolcezza, sicurezza, sincerità e soprattutto fedeltà.
Certe follie hanno tanti buoni motivi per mettere a tacere qualunque valida ragione.
Si può considerare folle uno che canta o ascolta musica, sotto la pioggia, con le cuffie del suo lettore mp3 alle orecchie. Non credo ma se lo fosse, io sono un folle. Quello che si prova è indescrivibile, sia se siamo felici o malinconici. Un senso di purezza, di liberazione, di libertà assoluta. La pioggia che invade il nostro corpo, la musica nell’anima e la persona amata nel cuore.